I gattini e … la pulizia
Considerate le qualità di pulizia, discrezione, affetto, pazienza, dignità e coraggio che i gatti possiedono; quanti di noi, vi chiedo, sarebbero in grado di essere un gatto? F. Mery
Insieme al dormire, la pulizia è una delle attività a cui il gatto dedica molto tempo. Il gattino comincia a pulirsi a partire da 50 giorni di vita, principalmente con la lingua, molto rugosa, ma anche con l’aiuto delle zampine.
Le sue zampe anteriori vengono inumidite con la lingua ed usate come una sorta di spugna, arrivando a raggiungere anche le orecchie. Le sue zampe posteriori gli permettono con un’ampia flessibilità di raggiungere la schiena e le orecchie.
Il comportamento di “grooming”, ossia di pulizia reciproca, rappresenta uno dei più importanti comportamenti sociali del gatto. E’ un gesto che il gattino apprende fin dalle prime settimane di vita; infatti la mamma dedica molto tempo a pulire i suoi cuccioli e attraverso questa attività ne stimola il corpo e li tranquillizza.
I gatti che vivono insieme passano molto tempo nei comportamenti di grooming e così facendo rinsaldano i loro rapporti sociali. Difficile stabilire se tra due gatti che fanno “grooming” vi sia un rapporto di sottomissione o di dominanza. E’ molto probabile che per entrambi vi sia una ricerca di rassicurazione, rievocando un dolce ricordo dell’infanzia.