Come scegliere l’allevamento felino. Alcuni consigli per orientarsi bene. 2. Le condizioni dei gatti
La cosa veramente grandiosa dei gatti è la loro infinita varietà. Uno può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio umore, al proprio carattere (…) Ma sotto quel pelo morbido si trova ancora uno degli spiriti più liberi del mondo. Un gatto è un gentiluomo. E. Gurney
Tutti i cuccioli ispirano in noi un senso di tenerezza e tanta voglia di protezione. Ma quando si sceglie presso un allevamento il cucciolo che entrarà a far parte della nostra vita, bisogna prestare attenzione a molteplici aspetti, tra cui le condizioni in cui sono tenuti i gatti.
I cuccioli devono avere il nasino pulito e privo di croste, gli occhietti perfettamente puliti, e privi di concrezioni – non credete a racconti di gattini che si graffiano l’un l’altro negli occhi -, le orecchie prive di acari, il pelo morbido e lucido (segno di un’alimentazione corretta), senza nodi e senza profumo. Generalmente un profumo nasconde qualcosa di anomalo in un animale …
I cuccioli non dovrebbero, inoltre, grattarsi, segno questo di parassiti esterni. Il gattino deve avere il sederino pulito, altrimenti significa che c’è una diarrea in corso.
E’ importante inoltre poter osservare i cuccioli insieme alla loro madre. Se la madre è timida, nervosa è probabile che questa sua reazione agli esseri umani abbia anche influenzato i suoi piccoli.
Alcuni allevatori tengono le gatte nei recinti e portano i cuccioli in casa per brevi periodi. Un comportamento simile non è soddisfacente, in quanto i gattini imparano osservando la madre; se vengono portati in casa da soli non avranno l’opportunità di vedere reagire le madri positivamente alle cose che li circondano. Nella situazione ideale le madri sono tenute in casa con i cuccioli in modo che i gattini possano familiarizzare con l’ambiente domestico dal momento in cui aprono gli occhi.
E’ importante che i cuccioli abbiano avuto modo di “socializzare” in modo che abbiano sviluppato familiarità con i suoni, le immagini e gli odori ed abbiano fatto tutte quelle esperienze, che si fanno con i bambini, con la musica, gli aspirapolveri o le lavatrici, i viaggi in auto.
I gattini devono sapere usare la lettiera, possibilmente con i diversi substrati disponibili sul mercato.
E’ importante anche osservare le condizioni in cui vivono i gatti nell’allevamento.
Alcuni allevatori, che si definiscono “amatoriali” tengono i loro gatti (spesso gli “stalloni”) chiusi in gabbie, in maniera tale da poter gestire meglio gli accoppiamenti.
Ma dov’è l’AMORE per questi animali se li si tiene chiusi in gabbia per numerosi anni della loro vita ?
Altri allevatori “ricollocano” le loro gatte da riproduzione, al momento della loro pensione (cioè quando non vengono più considerate fattrici e diventano solamente un “peso” perchè non sono più utili ai loro guadagni).
Ma dov’è l’AMORE per questi animali che con la massima dedizione e amore ci hanno messo le loro vite nelle nostre mani ?
Quando cercate un allevamento felino, pensate anche a questo.
Pensate anche alla vita dei maschi chiusi in gabbie (a volte delle dimensioni di gabbie da polli) o alle femmine “pensionate”, che dopo 5 o 6 anni di vita da riproduttrici, vengono sterilizzate e date via perchè per l’allevatore costituiscono solo una spesa.
L’AMORE per i gatti non significa questo …