L’organizzazione dei pasti per i gatti
Il metodo perfetto secondo Vicky Halls
The organization of meals for cats. The perfect method
Il sistema digerente dei gatti è adatto a piccoli pasti frequenti nelle ventiquattr’ore. L’ideale non è somministrare due pasti abbondanti al giorno. Nel caso siate indecisi sul sistema da adottare per il vostro gatto, ecco le varie possibilità di scelta.
Dare da mangiare una volta al giorno
Questo è il metodo scelto raramente dai padroni dei gatti. però può esser un regime adeguato se avete optato per il cibo secco, perchè la ciotola puàò essere riempita la mattina con la razione giornaliera di cibo. Questo sistema tuttavia è soddisfacente solo se il vostro gatto è capace di amministrarsi. Molti gatti ingoiano consistenti quantità di cibo regurgitandone poi la maggior parte, per passare il resto del tempo a chiedersi quando gli sarà ancora dato da mangiare. Credo poi privi l’animale e il padrone della piacevole relazione che si crea intorno al cibo.
Aspetti positivi
– comodo per il padrone.
Aspetti negativi
– noioso per il gatto;
– mancanza di interazione durante i pasti;
– il cibo umido si deteriora presto e non dà al gatto la possibilità di amministrarlo.
Dare da mangiare due volte al giorno
Questo è il regime preferito dai padroni che danno cibo umido e sono fuori durante il giorno. Il cibo umido va a male piuttosto in fretta, specialmente nei mesi caldi, attira le mosche e in generale assume un aspetto e un odore troppo sgradevoli per far venire voglia di mangiarlo. Se il gatto non è abituato o non è capace di mangiare tutta la razione, allora il cibo va spesso sprecato. I gatti raramente soffrono la fame, perché si abituano ben presto a regolare le loro necessita alimentari.
Aspetti positivi
– comodo per il padrone;
– si può somministrare cibo umido;
– garantisce il ritorno del gatto all’ora dei pasti;
– una routine prevedibile per il gatto.
Aspetti negativi
– può incoraggiare un comportamento all’ora dei pasti competitivo nelle case con più di un gatto;
– il cibo umido può andare a male con il caldo;
– noioso per i gatti che vivono in casa;
– frequenza insufficiente per gattini e gatti giovani;
– necessita di essere puntuali perché ad alcuni gatti i ritardi provocano stress.
Dare da mangiare tre volte al giorno
Gattini e gatti giovani devono mangiare almeno tre volte al giorno. Se siete a casa durante la giornata o lavorate part rime, allora dargli da mangiare a colazione, pranzo e cena è sempre preferibile e fornisce al gatto un’occasione di attesa durante la giornata. Questo è il sistema ideale per una dieta umida. Se siete fuori per lavoro e volete comunque somministrare tre pasti al vostro gatto, il giusto compromesso si ottiene servendogli la cena quando tornate a casa e un ulteriore pasto prima di andare a letto.
Aspetti positivi
– ideale per gattini e gatti in crescita;
– consente di usare il cibo umido in piccole e frequenti quantità;
– evita sprechi di cibo;
– favorisce le interazioni positive con il gatto.
Aspetti negativi
– difficoltà di rispettare orari precisi;
– possibili tensioni in casa con più gatti;
– riserva costante di cibo.
E’ il concetto dell alimentazione a “volontà” che permette dal gatto di attingere alla sua ciotola durante tutta la giornata e la notte ogni volta che ha fame. il padrone mette a disposizione il cibo (solo i prodotto secchi in questo caso) e il gatto sceglie quando e quanto mangiare. Questo regime è quello più naturale, ma è foriero di pericoli perché spesso i gatti di casa annoiati usano il cibo per distrarsi. Incoraggia anche la sovralimentazione, perché i padroni raramente misurano le quantità somministrate e perché i cibi secchi odierni sono altamente digeribili ed estremamente appetitosi. Se il vostro gatto ha la tendenza a mangiare troppo, assicuratevi che la quantità giornaliera che gli date non superi il suo fabbisogno.
Aspetti positivi
– incoraggia un naturale poco e spesso;
– mancanza di competizione all’ora dei pasti in una casa con più gatti.
Aspetti negativi
– i gatti possono mangiare troppo se la quantità non viene controllata;
– nessuna opportunità di interazione tra gatto e padrone;
– non viene somministrato cibo umido.
Fornitura costante di cibo secco e cibo umido due volte al giorno
Questo a mio parere è il metodo perfetto. Il gatto ha la varietà di cui ha bisogno col cibo secco e umido insieme, ha una routine strutturata per l’orario dei pasti e anche la percezione dell’abbondanza di cibo, avendo sempre a disposizione il cibo secco, se l’idea di essere sempre in casa ad un’ ora specifica della sera vi deprime, potete usare i moderni dispenser dotati di timer. In questo modo la quantità di cibo umido sarà a disposizione solo a una determinata ora senza il rischio che si rovini grazie all’ingegnoso sistema di refrigerazione. Questo non sempre garantisce che il pasto sarà alla temperatura ambiente che i gatti preferiscono, ma il vostro gatto imparerà a “fare di necessità virtù “.
Aspetti positivi
– crea un legame tra padrone e gatto;
– evita lo speco di cibo;
– attenua la tensione all’ora dei pasti perché il cibo è sempre disponibile.
Aspetti negativi
– può essere difficile regolare la quantità;
– orari dei pasti poco flessibili.
Tratto da Vicky Halls, La Bibbia del gatto, L’ultima parola sul mondo felino, 2008.