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Il gatto, una tigre in miniatura …

25 luglio 2010

Un gatto giocherellone, con le sue capriole e i suoi modi da tigre in miniatura, è mille volte più divertente di metà della gente con cui ci tocca vivere in questo mondo. S. Morgan

 

 

cuccioli norvegesi delle foreste
Blue Lynx Billie Jane King, norvegese brown tabby blotched con bianco

 

Il mantello tigrato, o tabby, è il tipo selvatico originale, quello primordiale, da cui, per mutazione, sono derivati tutti gli altri mantelli.

Il nome tabby deriva da Attabi, il caratteristico quartiere di Bagdad, in Irak, famoso per il taffetà, la preziosa seta rigata. Questo nome, poi abbreviato in tabby, è stato in seguito utilizzato per descrivere le pellicce tigrate dei gatti.

Nei gatti tabby, le tigrature sembrano disegnate sul colore di fondo del mantello, che, comunemente, viene chiamato Agouti.

Quello che si osserva in un mantello tigrato è, quindi, un colore complesso proveniente da due distinte componenti di colore e controllate da due serie di geni separate:

AGOUTI + TABBY

 

Agouti è la colorazione di base, cioè il fondo sul quale sembra dipinto il disegno. E’ una parola di origine india utilizzata per designare un roditore dell’America del sud. In genetica è stata introdotta per descrivere il colore selvatico frequente nei mammiferi ed in particolare nel coniglio. Il gene A agouti fa in modo che ogni singolo pelo non sia di un unico colore, ma che abbia la punta nera ed un numero variabile di bande di colore giallo-grigiastro che lo attraversano.

Mackerel Tabby

Il gene T permette il manifestarsi del mantello mackerel (o tigré). Le linee del cranio, del colllo e della colonna vertebrale non sono interrotte. Sui fianchi, sulle spalle e sulle cosce sono ben disegnate strisce sottili, continue e parallele. Zampe, coda e collo sono ben inanellati.

Spottet Tabby

Questo mantello è dovuto, come per il mackerel, all’azione del gene T. In questo caso i poligeni agiscono interrompendo le tigrature e modellando le macchie in piccoli spot, preferibilmente rotondi e regolari, che si distribuiscono uniformemente su tutto il mantello. Nel mantello spotted zampe, coda e collo sono inanellati, sulla colonna vertebrale si possono trovare sia sottili linee parallele sia piccoli spot disposti idealmente ed in modo ordinato lungo queste linee. Sui fianchi le macchie devono essere regolari, ben distinte e separate le une dalle altre.

Blotched Tabby

Questo mantello è anche chiamato classic tabby. Sul fondo agouti compare un disegno ben netto. Sul dorso, infatti, sono presenti tre grosse linee: una centrale dalla testa alla coda e le altre due, ben evidenti e separate, parallele alla prima. Sui fianchi e sulle spalle è presente un disegno a farfalla le cui ali superiori e inferiori sono nettamente disegnate.

 

Tratto da M. C. Crosta, L. Stein, Quei geni dei gatti, 2007.

 

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