Cosa fa un allevatore ?
Sono un allevatore. E’ facile dirlo, più difficile è esserlo realmente.
Lo spunto per queste riflessioni nasce da un’immagine che da settimane troviamo ripetersi sulle pagine di un noto socialnetwork.
Essere un allevatore non è poi così semplice come si potrebbe pensare. E sono molteplici i punti di vista …
La divertente ed eloquente immagine ci offre l’allevatore visto sotto diversi punti di vista.
La stragrande maggioranza dei miei amici pensa che io trascorra la maggior parte del tempo a coccolare i miei gatti.
Certamente mi dedico molto a ciò, ho stretto con tutti i miei gatti un profondo legame affettivo, attraverso il gioco e la complicità che deriva dal vivere in sintonia con loro. Ciò che mi dà la forza è proprio l’amore che nutro per i miei gatti.
Ma essere allevatore non è solo questo …
I miei familiari considerano la mia attività come qualcosa di grandemente dispendioso e spesso sono criticata per il troppo denaro che spendo per i miei beniamini. Ma, come per ogni altra cosa, le spese che sostengo per i miei gatti sono dettate dalla ricerca della qualità.
I miei vicini di casa credono che il mio passatempo consista nel fare “collezione” di gatti.
La realtà è un po’ diversa: si comincia ad allevare con un certo numero di esemplari e poi nel corso degli anni si acquisiscono nuovi soggetti, i primi vanno “in pensione”, qualche cucciolo che non ha trovato la sua famiglia di adozione rimane e così il numero cresce.
Cosa possono pensare le persone che non mi conoscono ?
Che essere allevatore mi rende ricco, proprio come se avessi un albero su cui crescesse il denaro … Secondo la loro opinione infatti cosa ci potrebbe essere di più redditizio che avere un gatto e una gatta, che ogni anno mettono al mondo due cucciolate di 4-5 gattini?
Le cose non sono così semplici come potrebbero sembrare. Ogni allevatore serio non fa riprodurre la stessa gatta più di una volta all’anno per il benessere stesso della gatta e quello dei cuccioli che da questa nasceranno.
Inoltre per garantire cuccioli sani è necessario testare i propri riproduttori sia per le malattie generiche che per quelle infettive, vaccinare genitori e cuccioli e tutto questo programma sanitario ha naturalmente dei costi, come ugualmente il mantenere sani gli ambienti in cui i gatti vivono.
E’ in questo senso che va intesa l’immagine in cui il veterinario sta facendo il suo bagno immerso in una vasca piena di banconote.
L’ultima immagine, la più eloquente, si riferisce al lavoro che ogni allevatore deve assolutamente svolgere con regolarità e più di una volta al giorno, moltiplicato per il numero dei gatti che possiede: pulire le lettiere.
E non solo … Vanno tenuti puliti i giacigli, le cuccette, i graffiatoi, le fontanelle e le ciotole, i giochi …
Sono un allevatore e tutto ciò lo faccio solo per passione.